Scrivere i fatti, scrivere le emozioni – parte 3

Biblioteca Civica di Verona, 18 gennaio 2023

Formatori: Emanuele Delmiglio e Toti Naspri

Obiettivi dell’incontro:

• Mettere in pratica le informazioni delle prime lezioni esercitandosi su una notizia reale

Descrizione attività:

Nella prima parte dell’incontro abbiamo ricordato le lezioni precedenti e abbiamo letto una informazione giornalistica. Abbiamo scelto una notizia che non fosse troppo carica di contenuti toccanti per non turbare i ragazzi (guerre, crimini, disastri, ecc.). La notizia era quella del Blue Monday, ovvero della giornata più triste dell’anno.

Una volta letta la notizia, i ragazzi l’hanno commentata a lungo, riportando vari tipi di reazione. A quel punto abbiamo fatto notare che una notizia oggettiva può generare reazioni emotive e quindi abbiamo rimarcato gli scopi del progetto, ovvero redigere una newsletter con descrizione dei progetti e racconti (e disegni) dal contenuto emotivo.

In seguito abbiamo lasciato ai ragazzi la libertà di discutere di argomenti collaterali collegati a quello principale ed è scaturita una discussione sul significato psicologico dei colori, con vari interventi dei formatori. Il contesto è apparso subito molto gradito ai ragazzi, per cui si è deciso in futuro di approfondire ulteriormente il significato dei colori.

Risultati: i ragazzi, benché non numerosi, hanno mostrato di aver compreso gli obiettivi dell’incontro e hanno accolto favorevolmente l’esperienza.

Verifica e valutazione:

La verifica della comprensione è avvenuta tramite colloquio con i singoli partecipanti e tramite la risposta a quesiti nel merito.

Nota di metodo: seguendo la filosofia che ci ha sempre guidati:

• lasciamo molto spazio ai ragazzi in modo che possano esprimere le proprie idee, sensazioni, emozioni, raccontare come si sentono, parlare di eventi che in quel momento ricordano e di aspettative per il futuro.

• andiamo incontro alle capacità dei ragazzi. A soggetti con difficoltà comunicative, ad esempio, chiediamo poco di parlare o scrivere, limitandoci a stimolare la produzione di disegni.